In un magnifico palazzo nel cuore di Roma, è stata inaugurata una nuova galleria dedicata all’arte e al design, chiamata “Spazio Opis“. Questa galleria prende forma all’interno del Palazzo Frankenstein-Soderini, un edificio storico caratterizzato dal dialogo tra antico e contemporaneo. Ubicata in Via Ferdinando di Savoia 2, la galleria crea un contesto esclusivo ed unico, figlio della collaborazione congiunta di tre professionisti del settore: Maria Teresa Panatta, Laura Griesi e Floriana Viesti.
L’edificio che ospita la galleria, Palazzo Soderini-Frankenstein, fu costruito nel 1901 dall’architetto americano Clotilde Brewster. Fu Marianna Frankenstein, una nobildonna polacca sposa del conte Edoardo Soderini, a volerne la costruzione. Con il restauro degli spazi all’interno di questo storico palazzo romano, nasce Spazio Opis, uno spazio innovativo in cui l’arte si unisce a design moderni e classici. La galleria ha aperto ufficialmente al pubblico il 20 marzo con la mostra “Art Installations. Old Masters – Contemporary – Design”, che rimarrà esposta fino al 20 giugno.
Galleria Spazio Opis Roma: tra moderno e contemporaneo
La mostra, concepita per esplorare il connubio tra opere d’arte classiche e contemporanee, presenta una selezione di opere straordinarie provenienti da artisti di fama. Tra i pezzi d’arte antica, spicca “Natura morta di frutta con pappagallo” di Abraham Brueghel, opera ad olio che invita a riflettere sulla maestria dei maestri del passato. Inoltre, non mancano opere sorprendenti come “Jezabel divorata dai cani” di Luca Giordano, una tela che racconta una storia intensa e drammatica, e un’Incoronazione della Vergine del XV secolo del pittore spagnolo Domingo Ram, una meraviglia di arte religiosa.
Non solo pezzi classici, ma anche opere del Novecento sono parte integrante della mostra alla galleria Spazio Opis di Roma. Sono presenti lavori di Afro Basaldella, con il suo collage “Natura Morta” risalente al 1963, così come due installazioni del contemporaneo Roberto Almagno. Giacinto Cerone è rappresentato con “Aquila”, una scultura in ceramica rossa degli anni Novanta, mentre Pietro Consagra contribuisce con opere iconiche tra cui “Colloquio Segreto” e “Matacubo onice n 2”, quest’ultima della fine degli anni Ottanta.
Galleria Spazio Opis Roma: uno sguardo al design
Per gli amanti del design, la galleria offre una selezione di creazioni uniche. Tra queste, le opere in vetro di Aristide Najeant, artista francese che ha affinato il suo mestiere sotto la guida dei maestri vetrai di Murano. La sua fornace, denominata La Cattedrale, è famosa per i pezzi d’arte in cui si intrecciano forma e funzione. La Maison Rive Gauche, fondata da Frederic Gachie e Ilaria Lama, aggiunge ulteriore prestigio alla galleria. Da oltre 15 anni, questa maison rappresenta un riferimento indiscusso a Roma per il design e la decorazione.
Oltre all’arte e al design, al propone anche eventi esclusivi. In occasione della sua inaugurazione, la galleria ha presentato una collezione di gioielli d’artista realizzati su bozzetti di noti artisti come Carla Accardi, Pietro Consagra e Roberto Almagno, curati da Paolo Paolillo della Gioielleria Valadier. Questi pezzi unici non solo richiamano l’attenzione per la loro bellezza, ma raccontano anche una storia unica di collaborazione tra l’artista e il gioielliere, avvalendosi di scambi epistolari e disegni originali che tracciano il percorso creativo.
La galleria Spazio Opis rappresenta quindi un luogo dove si fondano storia, arte e innovazione, diventando un punto di riferimento sia per i residenti che per i turisti che visitano Roma. Il suo posizionamento strategico nel centro della città ne fa una tappa obbligata per tutti coloro che sono appassionati di cultura e design. Attraverso esposizioni di alto livello e collaborazioni con artisti contemporanei e storici, Spazio Opis si propone come un laboratorio vivente di idee e creatività.
Con eventi che celebrano l’arte in tutte le sue forme, la galleria non si limita a essere un mero spazio espositivo, ma ambisce a contagiare i visitatori con la passione per l’arte e il design. Gli allestimenti curati e le presentazioni di opere di indubbio valore artistico contribuiscono a creare un’atmosfera di stimolo e ispirazione. La galleria rappresenta un esempio di come l’arte possa essere un potente veicolo di dialogo tra epoche diverse e tentare di unire il passato con il presente.
Un luogo per la città
La missione di Spazio Opis è chiaramente rivolta a creare un ambiente dove la creatività possa prosperare. Coinvolgendo artisti emergenti e affermati, nonché designer d’avanguardia, la galleria si propone di diventare un centro per eventi culturali e incontri di vario genere, aperti a tutti coloro che desiderano esplorare le intersezioni tra diversi ambiti artistici. Così, con la sua apertura, Spazio Opis non solo arricchisce il panorama culturale romano ma invita anche a riflettere sul potere dell’arte e del design nel plasmare esperienze significative.
Quest’esperienza, che collega l’antico e il contemporaneo, non può che lasciare un segno indelebile nel percorso di chi visita Roma. Questo rende la galleria un luogo da non perdere per chiunque desideri immergersi nel mondo dell’arte e del design.
©impulsicreativi.it – riproduzione riservata.
Potrebbe interessare anche: Salvador Dalì in mostra a Roma
